MICSO si avvale di una rete in tecnologia SDH / DWDM e di una rete in tecnologia IP/ MPLS entrambe estese a livello europeo.
Il livello fisico di entrambe le reti è costituito da un’infrastruttura in fibra ottica su cui si appoggia sia la componente di trasporto dei circuiti di backbone sia la componente di accesso dei circuiti delle sedi dei clienti. La rete in tecnologia SDH / DWDM, infatti, oltre a costituire una piattaforma sulla quale è possibile erogare servizi di pura connettività ad elevata capacità, funge anche da infrastruttura di accesso e di trasporto del backbone IP/MPLS.
La rete di Interoute è la più grande in Europa e offre omogeneità, portata e capacità senza eguali. I prodotti e servizi erogati comprendono: bandwidth, virtual private network, accesso e transito internet ad alta velocità, managed hosting, servizi di comunicazione e streaming media
Questa rete in fibra ottica è composta da dodici anelli che collegano 90 città in 24 Paesi attraverso oltre 57.000 chilometri di percorso, ed è in grado di trasportare un petabit (un miliardo di megabit al secondo) di traffico. Interoute ha costruito inoltre reti metropolitane (MAN) in 21 grandi centri d’affari europei, e altre città verranno incluse nel 2009.
I caratteri distintivi della rete sono principalmente:
La struttura topologica della rete trasmissiva è quella tipica di una struttura ad anello per garantire un’elevata affidabilità del servizio in caso di guasto; la struttura di rete ad anello, che prevede percorsi fisici diversificati per i due rami dell’anello, ha una perdita totale del servizio solo se si verificano contemporaneamente due guasti sull’anello.
Il livello di disponibilità del servizio che MICSO garantisce è dell’ordine del 99,98%
L’anello italiano (ring 4B), è interconnesso a livello trasmissivo (nei POP di Genova e di Torino) con un altro anello (ring 4°A) che, attraversando il nord Italia lungo lo stesso tracciato dell’anello italiano, entra in Austria direttamente dal confine di Tarvisio, e transitando da Germania e Svizzera rientra in Italia dal confine francese di Ventimiglia.
La rete può pertanto essere vista come una concatenazione di anelli, ognuno interconnesso in almeno due punti a quello adiacente ed il cui Centro di Gestione e Controllo (NOC, operativo h24) risiede a Londra. Le tecnologie messe in campo per costruire la rete trasmissiva sono:
La capacità totale trasportabile sulla dorsale DWDM è quella di 80 lunghezze d’onda a 10 Gbps (STM64) su una singola coppia di fibre.